LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SCHETTINO Olindo – Presidente –
Dott. ODDO Massimo – Consigliere –
Dott. GOLDONI Umberto – Consigliere –
Dott. BURSESE Gaetano Antonio – rel. Consigliere –
Dott. PARZIALE Ippolisto – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 2696/2005 proposto da:
CONSOB, in persona del Presidente pro tempore C.L., elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE CARSO 71, presso lo studio dell’avvocato ARIETA GIOVANNI, che lo rappresenta e difende;
– ricorrente –
contro
S.F.M. *****, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA G.G. BELLI 27, presso lo studio dell’avvocato GENTILE GIAN MICHELE, che lo rappresenta e difende;
– controricorrente –
e contro
MINISTERO ECONOMIA FINANZE;
– intimato –
avverso il decreto R.G. 50283/04 della CORTE D’APPELLO di ROMA, depositata il 27/10/2004;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 22/12/2009 dal Consigliere Dott. BURSESE Gaetano Antonio;
udito l’Avvocato ARIETA Giovanni, difensore del ricorrente che ha chiesto l’accoglimento del ricorso;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. GOLIA Aurelio che ha concluso per il rigetto del ricorso.
La Corte:
OSSERVA Rilevato che il presidente dott. Schettino faceva parte del collegio che in data 25.2.2009 si è pronunciato con sentenza n. 9315/2009 sul ricorso proposto, contro lo stesso decreto della Corte d’Appello di Roma (RGUS 50283, depos. in data 27.10.2004), dal Ministero Economia e Finanze; che pertanto occorre rinviare la causa a nuovo ruolo.
P.Q.M.
La Corte rinvia la causa a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 22 dicembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 26 gennaio 2010