L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 9 del 2 maggio 2024, ha fornito alcuni chiarimenti sulle semplificazioni fiscali introdotte dal Decreto Adempimenti (Dlgs n. 1 del 2024), in attuazione della Delega fiscale (Legge 111 del 2023).
Si evidenziano alcuni cambiamenti significativi come la sospensione delle comunicazioni nei mesi di agosto e dicembre, l’adattamento dei termini di pagamento delle somme dovute e l’espansione dell’utilizzo della piattaforma PagoPA.
Tra le novità si segnala:
Sospensione dell’Invio di Comunicazioni e Inviti
Per quanto riguarda le comunicazioni e gli inviti al contribuente, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che, salvo situazioni di indifferibilità e urgenza, tali invii saranno sospesi dal 1° agosto al 31 agosto e dal 1° dicembre al 31 dicembre. Questo intervallo di sospensione si applica a diversi tipi di comunicazioni, inclusi gli esiti dei controlli automatizzati e delle dichiarazioni. La normativa estende la preesistente sospensione legale del periodo 1° agosto - 4 settembre, anche per il pagamento delle somme dovute e la trasmissione di documenti richiesti.
Nuovi Termini di Pagamento Rateale
Il Decreto Adempimenti modifica i termini per il pagamento "a rate" delle imposte e contributi. L’articolo 8 del decreto stabilisce il nuovo termine ultimo del 16 dicembre per avviare la rateizzazione dei pagamenti dovuti. Inoltre, il giorno 16 di ogni mese diventa la data unica per il pagamento delle rate successive. Per i titolari di partita Iva, vi è la possibilità di ridurre il numero dei versamenti con importi minori, incentivando l’uso della piattaforma PagoPA per effettuare pagamenti tramite il modello F24.
Potenziamento dei Servizi Online
Il potenziamento dei servizi digitali è un altro pilastro del Decreto Adempimenti. Verranno implementati nuovi servizi per migliorare l'assistenza a distanza, la registrazione di scritture private, la richiesta di certificati, e lo scambio di documentazione. L’Agenzia delle Entrate mira a espandere le opzioni disponibili nel cassetto fiscale dei contribuenti, facilitando così ulteriormente l’interazione con i servizi fiscali.
La circolare: