LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TRIBUTARIA
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. PAPA Enrico – Presidente –
Dott. PERSICO Mariaida – Consigliere –
Dott. PARMEGGIANI Carlo – Consigliere –
Dott. GIACALONE Giovanni – Consigliere –
Dott. BOTTA Raffaele – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
sentenza
sul ricorso proposto da:
Comune di Pisa, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in Roma, via Conte Verde 15, presso l’avv. Pietro Di Benedetto, che lo rappresenta e difende, giusta delega a margine del ricorso;
– ricorrente –
Bagno Hoasy di Rossi Maria Gabriella & C S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliati in Roma, via Giunio Bazzoni 3, presso l’avv. Accardo Paolo, che la rappresenta e difende, giusta delega a margine del controricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Toscana (Firenze), Sez. 10, n. 66/10/00 del 3 aprile 2000, depositata il 5 giugno 2000, non notificata;
Udita la relazione della causa svolta nella Camera di Consiglio del 18 dicembre 2009 dal Relatore Cons. Dott. Raffaele Botta;
Lette le conclusioni scritte del P.G., che ha chiesto dichiararsi cessata la materia del contendere.
OSSERVA Vista la comunicazione dell’avv. Di Benedetto, difensore del Comune di Pisa, che dichiara essere intervenuta definizione per condono della controversia e vista l’istanza del legale rappresentante della Società controricorrente che chiede anch’essa che sia dichiarata la cessazione della materia del contendere;
Ritenuto che, trattandosi di definizione per condono e stante l’accordo tra le parti, sia giustificata la compensazione delle spese.
P.Q.M.
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Dichiara cessata la materia del contendere. Compensa le spese.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 18 dicembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 27 gennaio 2010