LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. ROVELLI Luigi Antonio – Presidente –
Dott. ODDO Massimo – Consigliere –
Dott. BURSESE Gaetano Antonio – rel. Consigliere –
Dott. BUCCIANTE Ettore – Consigliere –
Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 3357-2007 proposto da:
C.E. *****, elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA DEL FANTE 2, presso lo studio dell’avvocato RIZZACASA GIUSEPPE, rappresentata e difesa dagli avvocati TENAGLIA DARIO FALCO, TENAGLIA GIUSEPPE;
– ricorrente –
e contro
T.M.;
– intimato –
avverso la sentenza n. 1058/2005 della CORTE D’APPELLO di L’AQUILA, depositata il 30/11/2005;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 02/12/2009 dal Consigliere Dott. GAETANO ANTONIO BURSESE;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Doti.
RUSSO Libertino Alberto che ha concluse per l’accoglimento del ricorso.
La Corte:
FATTO E DIRITTO
Rilevato che occorre procedere all’integrazione del contraddittorio nei confronti degli altri appellanti B.L., F. G. e P.A. che non hanno proposto il ricorso per cassazione.
P.Q.M.
la Corte rinvia la causa a nuovo ruolo, disponendo l’integrazione del contraddittorio nei confronti di B.L., F.G. e P.A., concedendo a tal fine termine di gg. 90 dalla comunicazione della presente ordinanza.
Così deciso in Roma, il 2 dicembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 13 gennaio 2010