LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. GRECO Antonio – Presidente –
Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – rel. Consigliere –
Dott. LUCIOTTI Lucio – Consigliere –
Dott. CASTORINA Rosaria Maria – Consigliere –
Dott. DELL’ORFANO Antonella – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 524-2018 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE *****, in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ape legis;
– ricorrente –
contro
S.R., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA OVIDIO 32, presso lo studio dell’avvocato BRUNO CHIARANTANO, rappresentato e difeso dagli avvocati EMANUELE DEIDDA, SALVATORE RIJLI;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 3740/14/016 della COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE della EMILIA-ROMAGNA, depositata il 19/12/2016;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 16/01/2019 dal Consigliere Relatore Dott. ESPOSITO ANTONIO FRANCESCO.
FATTO E DIRITTO
La Corte considerato che il contribuente ha depositato istanza con la quale ha manifestato l’intenzione di avvalersi della definizione agevolata della controversia del D.L. n. 119 del 2018, ex art. 6, conv. dalla L. 17 dicembre 2018, n. 136.
P.Q.M.
dispone il rinvio della causa a nuovo ruolo ai sensi del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, art. 6, comma 10, conv. dalla L. 17 dicembre 2018, n. 136.
Così deciso in Roma, il 16 gennaio 2019.
Depositato in Cancelleria il 9 maggio 2019