LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SAN GIORGIO Maria Rosaria – Presidente –
Dott. PICARONI Elisa – Consigliere –
Dott. ABETE Luigi – Consigliere –
Dott. DE MARZO Giuseppe – rel. Consigliere –
Dott. VARRONE Luca – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 16895/2018 proposto da:
BANCA D’ITALIA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, presso la propria sede in *****, rappresentata e difesa dagli avvocati PAOLA BATTISTINI E MARCO MANCINI dell’Avvocatura della Banca stessa;
– ricorrente –
contro
C.C., INVESTIMENTI E SVILUPPO SGR SPA IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA;
– intimati –
avverso la sentenza n. 53/2017 della CORTE D’APPELLO di MILANO, depositata il 30/11/2017;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 14/11/2019 dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PEPE Alessandro, che ha concluso per l’accoglimento del ricorso;
udito l’Avvocato Michele Cossa con delega orale dell’avvocato Marco Mancini, difensore della ricorrente, che ha chiesto l’accoglimento del ricorso.
La Corte:
FATTO E DIRITTO
Rilevato che la sentenza impugnata è stata resa dalla Corte d’appello di Milano nei confronti di C.C., quale amministratore delegato della Investimenti e Sviluppo SGR s.p.a. e nei confronti di quest’ultima quale soggetto indicato, nel provvedimento n. ***** del 17 aprile 2012, approvato con Delib. n. 314 del 2012, dal Direttorio della Banca d’Italia, come responsabile in solido per il pagamento della sanzione; considerato che il ricorso proposto nell’interesse del C. non risulta essere stato notificato alla Investimenti e Sviluppo SGR s.p.a..
P.Q.M.
ordina l’integrazione del contraddittorio nei confronti della Investimenti e Sviluppo SGR s.p.a. da eseguirsi entro sessanta giorni dalla comunicazione della presente ordinanza.
Così deciso in Roma, il 14 novembre 2019.
Depositato in Cancelleria il 3 gennaio 2020