LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. GRECO Antonio – Presidente –
Dott. MOCCI Mauro – Consigliere –
Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – Consigliere –
Dott. CROLLA Cosmo – Consigliere –
Dott. RUSSO Rita – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 14616-2019 proposto da:
G.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA SAVONAROLA 39, presso lo studio dell’avvocato CARMINE PELLEGRINO, che lo rappresenta e difende;
– ricorrente –
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE, *****, in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ope legis;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 8905/3/2018 della COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE del LAZIO, depositata il 17/12/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 07/10/2020 dal Consigliere Relatore Dott. RITA RUSSO.
RILEVATO
Che:
G.A. ricorre avverso la sentenza della CTR del Lazio depositata in data 17.12.2018 che, ritenuta valida ed utilizzabile a fini probatori la documentazione depositata da Agenzia, ha respinto le testi del contribuente ritenendo validamente notificate le cartelle esattoriali; con i primi due motivi del ricorso la parte contesta la ammissibilità della costituzione dell’Agenzia.
Rilevato che, ai fini di valutare la fondatezza dei motivi proposti dalla parte, in particolare in relazione alla regolarità della costituzione, occorre acquisire il fascicolo d’ufficio, posto che la Corte deve poter poter riscontrare il fatto processuale dall’esame degli atti.
P.Q.M.
Rinvia a nuovo ruolo e dispone l’acquisizione del fascicolo d’ufficio Così deciso in Roma, nella camera di consiglio, il 7 ottobre 2020.
Depositato in Cancelleria il 3 novembre 2020