LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. GRECO Antonio – Presidente –
Dott. FUOCHI TINARELLI Giuseppe – Consigliere –
Dott. LA TORRE Maria Enza – Consigliere –
Dott. CASTORINA Rosaria Maria – Consigliere –
Dott. GORI Pierpaolo – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 30233-2018 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE *****, in persona del Presidente pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ope legis;
– ricorrente –
contro
S.F., elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA GIOVANNI RANDACCIO 1, presso lo studio dell’avvocato ALDO BUONGIORNO, rappresentato e difeso dall’avvocato GIACOMO LOMBARDI;
– controricorrente –
contro
BANCA POPOLARIE DI BARI SCPA, SA.AL.;
– intimati –
avverso l’ordinanza del TRIBUNALE di BRINDISI, depositata il 09/03/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 13/ 11/2019 dal Consigliere Relatore Dott. GORI PIERPAOLO.
RILEVATO
che:
-Con ordinanza del Tribunale di Brindisi depositata in data 9 marzo 2018 veniva accolto il reclamo e omologato l’accordo di composizione della crisi da sovra-indebitamento in esito al procedimento RGN 2259/2017 Reclami, avviata su domanda di S.F., presentata in data 12.9.2016 ex lege n. 3 del 2012 (RG VG 1638/2016). Il procedimento era incardinato, oltre che nei confronti di Agenzia delle Entrate Riscossione, anche nei confronti della Banca Popolare di Bari Scpa e di Sa.Al.;
– Avverso tale decisione ha proposto ricorso per cassazione l’Agenzia delle Entrate Riscossione deducendo un unico motivo. S.F. ha depositato controricorso eccependo l’inammisibilità del ricorso in quanto diretto a provvedimento non impugnabile, mentre Popolare di Bari Scpa e Alfio Sa. non si sono costituiti;
P.Q.M.
La Corte:
rimette la controversia alla sez. VI-1 Civile della Corte.
Così deciso in Roma, il 13 novembre 2019.
Depositato in cancelleria il 14 gennaio 2020