LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Presidente –
Dott. BERTUZZI Mario – Consigliere –
Dott. FORTUNATO Giuseppe – rel. Consigliere –
Dott. CRISCUOLO Mauro – Consigliere –
Dott. OLIVA Stefano – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 31077/2020 R.G., proposto da:
B.V., rappresentato e difeso dall’avv. Carlo Bosticco, con domicilio eletto in Roma, Via Mascagni n. 142, presso l’avv. Chiara Marchesini.
– ricorrente –
contro
PREFETTURA DI VERCELLI- UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO, in persona del Prefetto p.t., rappresentata e difesa dall’Avvocatura generale dello Stato, con domicilio ex lege in Roma, Via dei Portoghesi n. 12.
– resistente –
avverso la sentenza del tribunale di Vercelli n. 237/2020, depositata in data 27.5.2020.
Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del giorno 12.11.2021 dal Consigliere Dott. Fortunato Giuseppe.
RITENUTO
CHE:
la questione, proposta con il primo motivo di ricorso, riguardante la valenza probatoria del verbale di accertamento riguardo all’identificazione del responsabile e la possibilità di superare il relativo accertamento solo con la querela di falso, assume valenza nomofilattica ed è opportuno disporne la discussione in pubblica udienza.
P.Q.M.
rimette la causa alla pubblica udienza.
Depositato in Cancelleria il 14 gennaio 2022