LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. BISOGNI Giacinto – Presidente –
Dott. PARISE Clotilde – Consigliere –
Dott. DI MARZIO Mauro – Consigliere –
Dott. TERRUSI Francesco – rel. Consigliere –
Dott. CAIAZZO Rosario – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 15051-2020 proposto da:
A.O., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DELLA GIULIANA 91, presso lo studio dell’avvocato ANNA PENSIERO, rappresentato e difeso dall’avvocato EDOARDO CAVICCHI;
– ricorrente –
contro
MINISTERO DELL’INTERNO, *****, in persona del Ministro pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e difende ope legis;
– resistente –
avverso l’ordinanza n. R.G. 17825/2017 del TRIBUNALE di FIRENZE, depositata il 28/04/2020;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non partecipata dell’08/07/2021 dal Consigliere Relatore Dott. FRANCESCO TERRUSI.
RILEVATO
che:
A.O., nigeriano, ricorre per cassazione, con due motivi, avverso il decreto del tribunale di Firenze che gli ha negato la protezione internazionale;
il Ministero dell’Interno ha depositato un semplice atto di costituzione;
appare necessario attendere l’esito del giudizio di costituzionalità conseguente all’ordinanza interlocutoria n. 17970-21 di questa Corte, a proposito del D.Lgs. n. 25 del 2008, art. 35-bis, comma 13, nell’interpretazione adottata dalle Sezioni unite.
P.Q.M.
rinvia la causa a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 8 luglio 2021.
Depositato in Cancelleria il 18 gennaio 2022