Corte di Cassazione, sez. Lavoro, Ordinanza n.805 del 12/01/2022

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE LAVORO

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRONZINI Giuseppe – rel. Presidente –

Dott. MANCINI Rossana – Consigliere –

Dott. MARCHESE Gabriella – Consigliere –

Dott. CAVALLARO Luigi – Consigliere –

Dott. BUFFA Francesco – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 21772-2016 proposto da:

C.A., domiciliato in ROMA PIAZZA CAVOUR presso LA CANCELLERIA DELLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall’avvocato VINCENZO RICCARDI;

– ricorrente –

contro

I.N.P.S. – ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, in persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA CESARE BECCARIA 29, presso l’Avvocatura Centrale dell’Istituto, rappresentato e difeso dagli Avvocati SERGIO PREDEN, ANTONELLA PATTERI, LIDIA CARCAVALLO;

– controricorrente –

avverso la sentenza n. 2634/2016 della CORTE D’APPELLO di NAPOLI, depositata il 06/04/2016 R.G.N. 4151/2012;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 11/01/2022 dal Presidente Dott. BRONZINI GIUSEPPE.

RILEVATO

che nell’intestazione della sentenza n. 41414/2021 pubblicata il 23.12.2021 il Dott. Cavallaro è stato indicato come Daniela Cavallaro” anziché – Luigi Cavallaro” e che il Dott. Buffa è stato indicato come “Luigi Buffa” anziché “Francesco Buffa” e che relatore della controversia è stato indicato il Dott.- “Luigi Buffa” anziché “Luigi Cavallaro” come risulta correttamente annotato nella stessa riga finale dell’intestazione della sentenza (che è sempre stato il relatore della controversia, che ha redatto e controfirmato la motivazione della decisione) Rilevato che si tratta di evidenti errori materiali di cui può disporsi la correzione anche d’ufficio ex art. 391 bis c.c. proc..

P.Q.M.

La Corte dispone la correzione della sentenza n. 41414/2021 nel senso che ove nell’intestazione si legge “Daniela Cavallaro” si debba leggere- “Luigi Cavallaro” e ove si legge – “Luigi Buffa” si debba leggere “Francesco Buffa” ed inoltre che nella parte dell’intestazione che attesta la composizione del Collegio si indichi come relatore il Dott. Luigi Cavallaro in luogo del Dott. Francesco Buffa. Dispone che a cura della Cancelleria le dette correzioni siano annotate a margine della sentenza prima citata.

Così deciso in Roma, ex art. 391 bis c.c. proc. nella camera di consiglio, il 11 gennaio 2022.

Depositato in Cancelleria il 12 gennaio 2022