Misure contro il caro-prezzi - Ratifiche - Funzionamento del Consiglio della magistratura militare - Stati di emergenza

Consiglio dei Ministri n.51 del 25/09/2023

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Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 51

25 Settembre 2023

Il Consiglio dei Ministri si è riunito lunedì 25 settembre 2023, alle ore 16.35, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

MISURE CONTRO IL CARO-PREZZI E DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE E ALLE IMPRESE

Misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio.

Di seguito alcune delle misure previste.

SOSTEGNO AL POTERE DI ACQUISTO DELLE FAMIGLIE E ALLE GIOVANI COPPIE

Si prorogano anche per il 4° trimestre 2023, fino al 31 dicembre 2023:

  • la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi, in modo tale che i livelli obiettivo di riduzione della spesa siano pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata;

  • l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale;

  • la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.

Inoltre, si integra il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 e si consente l’uso della social card (oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro) anche per l’acquisto di carburanti: a tal fine le risorse destinate alla social card sono incrementate di 100 milioni di euro.

Si incrementa di 12 milioni di euro il fondo destinato all’attribuzione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, spettante alle persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.

Si incrementa di 7,5 milioni di euro il fondo destinato alle borse di studio per l’accesso agli studi universitari, così da garantire anche gli studenti idonei non beneficiari nelle graduatorie degli enti regionali.

SALVATAGGIO DI PICCOLI ESERCIZI COMMERCIALI

Le nuove norme consentono di esercitare, entro il 15 dicembre 2023, il ravvedimento operoso per la violazione di alcuni obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi – avvenuta tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023 – regolarizzando la posizione con il pagamento previsto dalla legge ed evitando di incorrere nelle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’attività.

SOSTEGNO ALLE IMPRESE

Si modifica il regime delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica (cosiddette “imprese energivore”), prevedendo, tra l’altro, i presupposti di accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1° gennaio 2024 e il superamento del sistema degli scaglioni per la modulazione del beneficio - in funzione dell'intensità elettrica delle singole imprese - a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in determinate condizioni.

TUTELA DEL RISPARMIO ASSICURATIVO

Le imprese di assicurazione e di riassicurazione con sede legale in Italia che, nell’esercizio in corso, acquisiscano il compendio aziendale di un’impresa di assicurazione posta in liquidazione coatta amministrativa potranno registrare, in sede di rilevazione iniziale, gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate dell’impresa in liquidazione al “valore di carico alla data di trasferimento” invece che “al prezzo di cessione”.

TRASPORTO AEREO

Tenuto conto che è sorto un contrasto giurisprudenziale in merito al fatto che vi sia o meno una discontinuità aziendale tra Alitalia-Società Aerea Italiana e ITA-Italia Trasporto Aereo S.p.a., e considerato che tale incertezza è suscettibile di determinare riflessi negativi sia sui rapporti giuridici sia sulla finanza pubblica, si è ritenuto necessario approvare una norma interpretativa che, in coerenza con le decisioni della Commissione europea, esclude che nel passaggio da Alitalia a ITA vi sia continuità fra le due aziende. 

RATIFICHE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti atti internazionali.

Di seguito le principali previsioni dei provvedimenti.

1. Ratifica ed esecuzione dell’Atto di Ginevra dell’Accordo di Lisbona sulle denominazioni d’origine e le indicazioni geografiche, fatto a Ginevra il 20 maggio 2015 (disegno di legge)

Si ratifica l’Atto di Ginevra, che introduce precisazioni e integrazioni all’Accordo di Lisbona sulle denominazioni d’origine e le indicazioni geografiche, in particolare riguardo all’ambito di applicazione e alla portata sostanziale della protezione, nonché alla possibilità per le organizzazioni intergovernative di aderire al sistema di protezione, al fine di renderlo più inclusivo.
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2. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Camerun, fatto a Yaoundé il 17 marzo 2016 (disegno di legge)

L’Accordo sottoscritto tra l'Italia e il Camerun ha l'obiettivo di rafforzare i legami di amicizia e di cooperazione tra i due Paesi nei settori dell'istruzione, della cultura, delle arti, della scienza, della tecnologia, della gioventù, dello sport e dell’informazione.

FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DELLA MAGISTRATURA MILITARE

Disposizioni sul funzionamento del Consiglio della magistratura militare e sull’ordinamento giudiziario militare ai sensi dell’articolo 40, comma 2, lettere d) ed e), della legge 17 giugno 2022, n. 71 (decreto legislativo – esame preliminare)

Il decreto attua la delega della legge 17 giugno 2022, n. 71, in materia di ordinamento giudiziario militare e per il riassetto della disciplina del codice dell'ordinamento militare. Le nuove norme prevedono l’introduzione, in ciascuna procura militare, del posto di procuratore militare aggiunto, con corrispondente soppressione, per ogni ufficio, di un posto di sostituto procuratore militare, e che al Consiglio della magistratura militare si applichino le disposizioni previste per il Consiglio superiore della magistratura, in quanto compatibili, e che il numero dei componenti eletti sia aumentato a quattro per garantire la maggioranza di tale componente elettiva. 

RIORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO DEGLI ESTERI

Regolamento concernente modifiche al regolamento di riorganizzazione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 19 maggio 2010, n. 95 (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – esame definitivo)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato, in esame definitivo, un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di riorganizzazione del Ministero. Sul testo è stato acquisito il parere del Consiglio di Stato.

INFORMATIVE

Il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha svolto una informativa al Consiglio dei Ministri in relazione alla Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile (PNNS). Il Consiglio dei Ministri ne ha preso atto.

STATI DI EMERGENZA

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato:

  • la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero, della durata di sei mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi che hanno colpito il territorio della Libia il 10 settembre 2023, che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. Sono stati stanziati per l’intervento 5 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali;

  • la proroga di dodici mesi dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 17 al 19 agosto 2022 nel territorio delle provincie di Ferrara, di Modena e di Parma.

NOMINE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, ha deliberato l’avvio della procedura per la nomina del prof. avv. Felice Maurizio D’Ettore a Presidente e dell’avv. Irma Conti e del dott. Mario Serio a componenti del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.

LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato ventitré leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di impugnare la legge della Regione Valle d’Aosta n. 11 del 18/07/2023, recante “Disciplina degli adempimenti amministrativi in materia di locazioni brevi per finalità turistiche”, in quanto talune disposizioni relative alle locazioni brevi per finalità turistiche, eccedendo dalle competenze statutarie e ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di ordinamento civile, violano l’articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione.

Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare:

  1. la legge della Regione Siciliana n. 9 del 27/07/2023, recante “Disposizioni finanziarie varie. Modifiche di norme”;

  2. la legge della Provincia autonoma di Trento n. 8 del 31/07/2023, recante “Rendiconto generale della Provincia autonoma di Trento per l'esercizio finanziario 2022”;

  3. la legge della Regione Veneto n. 15 del 27/07/2023, recante “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2023 in materia di agricoltura, caccia, pesca, promozione agroalimentare, consorzi di bonifica, raccolta e commercializzazione dei funghi, raccolta e commercializzazione dei tartufi, foreste”;

  4. la legge della Regione Veneto n. 16 del 27/07/2023, recante “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2023 in materia di protezione civile, ambiente e parchi regionali, edifici di culto, edilizia residenziale pubblica, governo del territorio”;

  5. la legge della Regione Lazio n. 8 del 31/07/2023, recante “Variazioni al bilancio di    previsione finanziario della regione Lazio 2023-2025. Disposizioni varie”;

  6. la legge della Regione Calabria n. 33 del 02/08/2023, recante “Norme sul funzionamento della Commissione Provinciale per le espropriazioni di cui all’articolo 41 del d.p.r. 327/2001”;

  7. la legge della Regione Calabria n. 35 del 02/08/2023, recante “Modifiche e integrazioni delle leggi regionali 24/2013 e 32/1996”;

  8. la legge della Regione Toscana n. 32 del 31/07/2023, recante “Rendiconto generale per l’anno finanziario 2022”;

  9. la legge della Regione Toscana n. 33 del 31/07/2023, recante “Bilancio di previsione finanziario 2022 - 2024. Assestamento”; 

  10. la legge della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 12 del 01/08/2023, recante “Rendiconto generale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia per l’esercizio finanziario 2022”;

  11. la legge della Regione Liguria n. 15 del 28/07/2023, recante “Rendiconto Generale     dell’amministrazione della Regione Liguria per l’anno 2022”;

  12. la legge della Regione Liguria n. 16 del 28/08/2023, recante “Assestamento al bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2023-2025 e I variazione”;

  13. la legge della Regione Marche n. 13 del 27/07/2023, recante “Modifiche alla legge regionale 7 febbraio 2017, n. 3 (Norme per la prevenzione ed il trattamento del gioco d’azzardo patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network)”;

  14. la legge della Regione Puglia n. 23 del 01/08/2023, recante “XI legislatura - 17° provvedimento di riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126”;

  15. la legge della Regione Basilicata n. 28 del 04/08/2023, recante “Istituzione del Fondo per gli aiuti alle famiglie e alle persone sgomberate a seguito di dichiarata inagibilità dell’unità immobiliare di residenza anagrafica e dimora abituale”;

  16. la legge della Regione Basilicata n. 29 del 04/08/2023, recante “Modifiche alla Legge regionale 4 aprile 1989, n. 7”;

  17. la legge della Regione Basilicata n. 32 del 04/08/2023, recante “Premio musicale di parità”;

  18. la legge della Regione Calabria n. 36 del 03/08/2023, recante “Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di Linee ed impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 volt e delle linee ad altissima tensione non facenti parte della rete di Trasmissione nazionale e delle linee e degli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili”;

  19. la legge della Regione Veneto n. 18 del 04/08/2023, recante “Ratifica dell’intesa tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per l’istituzionalizzazione della conferenza delle Regioni e delle Province autonome”;

  20. la legge della Regione Veneto n. 19 del 04/08/2023, recante “Interventi regionali di promozione del ruolo delle librerie indipendenti. Modifica alla legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura"”;

  21. la legge della Regione Veneto n. 20 del 04/08/2023, recante “Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2003 n. 40 “Nuove norme per gli interventi in agricoltura” e adozione di misure di valorizzazione dei distretti del cibo”;

  22. la legge della Regione Veneto n. 21 del 04/08/2023, recante “Assestamento del bilancio di previsione 2023-2025”.

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Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 17.21.

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