Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 70
21 Febbraio 2024
Il Consiglio dei ministri si è riunito mercoledì 21 febbraio 2024, alle ore 10.54 Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
INFORMATIVA SULLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in merito alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla quale ha fatto seguito un ampio e proficuo confronto.
Il Ministro ha illustrato le informazioni attualmente disponibili in merito al grave incidente accaduto a Firenze lo scorso venerdì, sottolineando che per l’accertamento dei fatti è ancora al lavoro la polizia giudiziaria.
Inoltre, il Ministro ha informato il Consiglio sull’attività ispettiva effettuata nel corso del 2023 mettendo in evidenza le criticità emerse, soprattutto nell’ambito delle aziende edili:
Il Ministro ha evidenziato il recente incremento della consistenza delle forze ispettive: il personale a disposizione dell’Ispettorato nazionale del lavoro è oggi pari a 3.198 ispettori civili, dei quali 846 tecnici, a cui si aggiunge il personale ispettivo del Nucleo carabinieri, dell’Inps e dell’Inail. Con l’attuale organico, nel 2024 sarà possibile sviluppare un’attività investigativa specifica maggiore del 40% rispetto al 2023. Inoltre, viste le risultanze in ordine all’altissima incidenza di irregolarità nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, saranno sbloccate le assunzioni per incrementare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo Carabinieri e del personale ispettivo di Inps e Inail.
Infine, all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri sarà inserito un provvedimento organico per il potenziamento della tutela in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, il coordinamento e il rafforzamento delle attività ispettive e del sistema sanzionatorio, anche in relazione al subappalto e alla somministrazione illecita e fraudolenta, oltre alla qualificazione delle imprese, alla formazione del datore di lavoro e dei lavoratori e alla salvaguardia delle imprese regolari.
RIFORMA FISCALE
Revisione del sistema sanzionatorio tributario (decreto legislativo – esame preliminare)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), provvede alla complessiva revisione del sistema sanzionatorio tributario.
Gli ambiti di intervento del decreto riguardano:
ILVA
Il Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha svolto una informativa al Consiglio dei ministri in merito alla situazione di Acciaierie d’Italia S.p.a.
Con decreto del Ministro, la società è stata ammessa, con decorrenza immediata, alla procedura di amministrazione straordinaria. È stato quindi nominato commissario straordinario il dott. Giancarlo Quaranta. Il decreto ministeriale segue l’istanza di ammissione all’amministrazione straordinaria presentata il 18 febbraio scorso da Invitalia S.p.a., socio pubblico di AdI S.p.a. con il 38% del capitale.
FABBISOGNI STANDARD
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame definitivo, la Nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2023 ed il fabbisogno standard per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario in relazione alle seguenti funzioni:
a. gestione del territorio e dell’ambiente - servizio smaltimento rifiuti;
b. settore sociale -servizio di asili nido;
c. servizi generali di amministrazione, gestione e controllo;
d. polizia locale;
e. viabilità e territorio;
f. traporti (trasporto pubblico locale);
g. settore sociale al netto del servizio di asili nido.
Sulla Nota, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stata sentita la Conferenza Stato-Città e autonomie locali e hanno espresso parere favorevole le Commissioni parlamentari competenti, ivi compresa la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale.
GIUDIZI DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato la determinazione di intervento nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Campania, avverso gli articoli 1, comma 1, 2, comma 4, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 e 22 del decreto-legge n. 124 del 19 settembre 2023, “Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione”
ENERGIE RINNOVABILI
Il Consiglio dei ministri, ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 400, e del decreto-legge del 17 maggio 2022, n. 50, ha espresso parere favorevole, con valore di valutazione positiva di impatto ambientale (VIA), in merito ai progetti relativi alla realizzazione dei seguenti impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, localizzati nel territorio della Regione Puglia:
STATI DI EMERGENZA
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato:
NOMINE
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara, ha deliberato il conferimento dell’incarico di Capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione alla dott.ssa Carmela Palumbo, dirigente di prima fascia del Ministero, e il conferimento dell’incarico di Capo dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale al dott. Jacopo Greco, dirigente di prima fascia dei ruoli del Ministero.
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato quindici leggi regionali e ha quindi deliberato di impugnare la legge della Regione Emilia Romagna n. 17 del 28/12/2023, recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale ed europea in materia di tutela della concorrenza, violano l’articolo 117, primo comma e secondo comma, lettera e), della Costituzione.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare:
Infine, in considerazione delle modifiche apportate ad alcune disposizioni oggetto di impugnativa dalla Regione Piemonte e dalla Regione Sardegna, le quali consentono di ritenere superate parzialmente le censure di illegittimità rilevate, il Consiglio dei ministri ha deliberato di rinunciare in modo parziale all’impugnativa delle seguenti leggi:
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Il Consiglio dei ministri è terminato alle ore 12.37.