Assistenza sanitaria per persone senza dimora, la legge in Gazzetta

Articolo del 02/12/2024

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 18 novembre 2024 n. 176 che riconosce il diritto all'assistenza sanitaria alle persone senza dimora, prive di residenza anagrafica sul territorio nazionale o all'estero, che soggiornano regolarmente in Italia.

La legge si compone di tre articoli:

Articolo 1: Per garantire progressivamente il diritto all'assistenza sanitaria a tutte le persone senza dimora, viene istituito presso il Ministero della Salute un fondo con una dotazione di un milione di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Questo fondo finanzierà un programma sperimentale che consentirà:

  • L'iscrizione nelle liste degli assistiti delle aziende sanitarie locali.
  • La scelta del medico di medicina generale.
  • L'accesso alle prestazioni incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), come definiti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017.

Il fondo sarà ripartito tra le città metropolitane sulla base della popolazione residente, tramite decreto del Ministro della Salute da adottare entro novanta giorni dall'entrata in vigore della legge. Saranno coinvolte le associazioni di volontariato e di assistenza sociale maggiormente rappresentative che operano in favore delle persone senza dimora.

Articolo 2: A partire dall'anno successivo all'entrata in vigore della legge, entro il mese di giugno, il Governo dovrà presentare alle Camere una relazione sullo stato di attuazione. La relazione dovrà dettagliare:

  • Il numero di persone senza dimora iscritte negli elenchi delle aziende sanitarie locali di ciascuna regione.
  • Il numero e la tipologia delle prestazioni erogate.
  • Le eventuali criticità emerse durante l'attuazione della legge.
  • costi effettivamente sostenuti.

Articolo 3: Gli oneri finanziari derivanti dalla legge, quantificati in un milione di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, saranno coperti tramite una corrispondente riduzione del fondo speciale di parte corrente iscritto nel bilancio triennale 2024-2026 del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Questa nuova normativa rappresenta un passo significativo verso l'inclusione sanitaria delle persone senza dimora, garantendo loro accesso ai servizi essenziali e un miglioramento della qualità della vita.


Documenti correlati:

©2024 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472