Collegato Lavoro 2025 pubblicato in Gazzetta: le principali novità

Articolo del 30/12/2024

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È stato pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 13 dicembre 2024, n. 203, il Collegato Lavoro alla Legge di Bilancio 2025,

Il Collegato, in vigore dal prossimo 12 gennaio, introduce modifiche rilevanti in materia di lavoro, sicurezza e previdenza.

Vediamo le principali novità.

Tutela e sicurezza sul lavoro

Le nuove disposizioni mirano a rafforzare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori e a semplificare alcune procedure:

  • Il Ministero della Salute è incaricato di aggiornare periodicamente l'elenco dei medici competenti, verificando la formazione continua in medicina.

  • La visita medica preventiva preassuntiva è riconosciuta come modalità di verifica obbligatoria per accertare l’idoneità del lavoratore.

  • Viene introdotta una procedura amministrativa unica per autorizzare i lavori sotterranei o semisotterranei.

  • La predisposizione di un rapporto annuale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, presentato alle Camere, intende monitorare gli interventi necessari.

Ammortizzatori sociali e politiche formative

Tra le novità introdotte:

  • Durante i periodi di Cassa integrazione (“Cig”), il lavoratore non percepisce il trattamento per i giorni lavorati presso un altro datore di lavoro.

  • Incremento delle risorse destinate alla formazione professionale, con maggiore libertà nella gestione dei fondi bilaterali.

  • Estensione dei finanziamenti per tutte le forme di apprendistato, incluso l’apprendistato di alta formazione e ricerca, facilitandone la conversione.

  • Istituzione di un Albo delle buone pratiche per promuovere percorsi di orientamento e competenze trasversali.

Contratti a termine e somministrazione

Il Collegato introduce cambiamenti significativi:

  • Alcuni contratti di somministrazione a tempo determinato non saranno più conteggiati nei limiti quantitativi previsti, specialmente in casi specifici come attività stagionali o sostituzioni temporanee.

  • Viene eliminata la durata massima per le missioni dei lavoratori assunti a tempo indeterminato da agenzie di somministrazione.

  • Sono ridefinite le caratteristiche delle attività stagionali, escludendo queste ultime dai termini di riassunzione.

Rapporto di lavoro

Tra le modifiche al rapporto di lavoro:

  • Il periodo di prova nei contratti a termine è calcolato proporzionalmente alla durata del contratto stesso, con limiti minimi e massimi stabiliti.

  • L’obbligo di comunicazione delle attività svolte in modalità agile è stato reso più stringente, con tempistiche definite.

  • In caso di assenza ingiustificata oltre i 15 giorni, il rapporto di lavoro si considera risolto, salvo cause di forza maggiore.

Previdenza e contributi

Dal 2025:

  • Sarà possibile rateizzare i debiti contributivi fino a un massimo di 60 rate mensili, secondo criteri stabiliti.

  • I lavoratori con contributi pensionistici prescritti potranno richiedere all’INPS la costituzione di una rendita vitalizia, coprendone i costi.

  • Viene uniformata la scadenza per presentare domande di pensionamento anticipato e Ape sociale a tre finestre temporali annuali.

Altre disposizioni rilevanti

  • I professionisti iscritti ad albi potranno beneficiare della sospensione degli adempimenti tributari in caso di ricovero ospedaliero di figli minorenni.

  • Le conciliazioni in materia di lavoro potranno essere svolte tramite videoconferenza.

  • Rafforzamento dei centri per la famiglia, con nuove risorse per supportare le famiglie in difficoltà.

  • Permessi non retribuiti saranno concessi ai vertici delle professioni sanitarie per partecipare alle attività istituzionali connesse al loro mandato.


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