Collegio sindacale, fissato un tetto alla responsabilità

Articolo del 31/03/2025

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la cosiddetta Legge Schifone (Legge 14 marzo 2025, n. 35), che introduce importanti novità in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale.

Limitazione della responsabilità patrimoniale dei sindaci

La riforma supera l'attuale regime di responsabilità solidale tra i sindaci per i fatti o le omissioni degli amministratori, introducendo un sistema di responsabilità limitata e proporzionata al compenso percepito da ciascun sindaco. La responsabilità patrimoniale, salvo i casi di dolo, viene infatti fissata nei seguenti limiti:

  • per compensi fino a 10.000 euro: responsabilità massima pari a 15 volte il compenso;

  • per compensi tra 10.000 e 50.000 euro: responsabilità fino a 12 volte il compenso;

  • per compensi oltre 50.000 euro: responsabilità fino a 10 volte il compenso.

Nuovo termine di prescrizione

La legge introduce inoltre un termine di prescrizione quinquennale per l'esercizio dell'azione di responsabilità nei confronti dei sindaci. Il termine decorre dal deposito della relazione del collegio sindacale, allegata al bilancio dell'esercizio in cui si è verificato il danno, ai sensi dell'art. 2429 c.c.


Documenti correlati:

  • LEGGE 14 marzo 2025, n. 35
    Modifica dell'articolo 2407 del codice civile, in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale (GU n.73 del 28-3-2025)

©2024 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472