Come funziona il Conclave dopo la morte del Papa

Articolo del 23/04/2025

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

Dopo la morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile, si apre per la Chiesa cattolica un periodo di transizione noto come sede vacante. Inizia così il cammino verso l’elezione del nuovo Papa, che culminerà con il celebre annuncio: Habemus Papam. Ma quali sono le regole, i tempi e i riti che scandiscono il Conclave?

Che cos'è il Conclave?

Il termine Conclave deriva dal latino cum clave ("sotto chiave") e designa sia l'assemblea dei cardinali elettori riuniti per eleggere il nuovo Papa, sia il luogo fisico dove avviene la votazione, cioè la Cappella Sistina. Il primo Conclave "chiuso a chiave" risale al 1270 a Viterbo, quando i cardinali furono fisicamente rinchiusi e costretti a decidere dopo una lunga indecisione. L’evento portò all’elezione di Gregorio X e alla successiva ufficializzazione del Conclave come procedura obbligatoria per l’elezione papale.

Le norme: la Universi Dominici Gregis

Il Conclave è regolato dalla Costituzione apostolica Universi Dominici Gregis, emanata nel 1996 da Giovanni Paolo II e modificata nel 2007 e 2013 da Benedetto XVI. Questo documento rappresenta una delle fonti più autorevoli del diritto canonico per quanto riguarda l’elezione papale. La costituzione si inserisce nel solco dell’art. 349 del Codice di diritto canonico, che disciplina la funzione del Collegio dei Cardinali, e integra le disposizioni degli artt. 331-335 sul Romano Pontefice. Queste norme regolano ogni aspetto dell’elezione, dalla convocazione dei cardinali fino alla fumata bianca.

Quando inizia il Conclave?

Secondo le regole, il Conclave può iniziare tra il 15° e il 20° giorno dopo la morte del Papa. Tuttavia, se tutti i cardinali elettori sono presenti a Roma, può iniziare anche prima. Per l’elezione del successore di Papa Francesco, deceduto il 21 aprile, l’inizio del Conclave è previsto tra il 6 e l’11 maggio, salvo anticipazioni.

Chi elegge il Papa?

Possono votare solo i cardinali con meno di 80 anni. Attualmente, i cardinali elettori sono 135. Una volta convocati, devono risiedere presso la Domus Sanctae Marthae, in Vaticano, senza possibilità di comunicare con l’esterno, salvo gravi impedimenti riconosciuti. Questa disposizione discende dal principio di riservatezza assoluta sancito nella Universi Dominici Gregis e trova eco anche nel can. 173 del Codice di diritto canonico, che regola il voto segreto e libero nelle elezioni ecclesiastiche.

I riti: dalla Messa all’“Extra omnes”

Il primo giorno del Conclave si apre con la Messa “pro eligendo Romano Pontifice”, celebrata nella Basilica di San Pietro. Nel pomeriggio, i cardinali si spostano in processione verso la Cappella Sistina, dove ha luogo il Conclave. Qui, il Maestro delle celebrazioni liturgiche pronuncia la formula solenne “Extra omnes” ("Fuori tutti"), e la Cappella viene sigillata.

Come si vota?

L’elezione avviene per scrutinio segreto. Ogni cardinale scrive il nome del candidato sulla scheda e lo inserisce in un’urna. Ogni turno di votazione è diviso in tre fasi:

  1. Ante-scrutinio: sorteggio degli scrutatori e preparazione delle schede.

  2. Scrutinio: votazione vera e propria.

  3. Post-scrutinio: spoglio e conteggio dei voti.

Per essere eletto, un candidato deve ottenere almeno due terzi dei voti validi. Se nessuno viene eletto, si può votare fino a quattro volte al giorno (due al mattino, due al pomeriggio). Dopo ogni scrutinio, le schede vengono bruciate in una stufa: il fumo che ne esce indica l’esito.

  • Fumata nera: nessuna elezione.

  • Fumata bianca: nuovo Papa eletto.

Ballottaggio e limiti temporali

Se dopo 33 votazioni (o 34, se si è votato il primo giorno) non c’è un eletto, si passa al ballottaggio tra i due cardinali più votati, che non possono però votare. Anche in questo caso, è richiesta la maggioranza dei due terzi. Questa procedura è prevista espressamente dagli articoli 75 e seguenti della Universi Dominici Gregis.

L’accettazione e l’annuncio

Quando un cardinale ottiene i voti necessari, gli viene chiesto se accetta l’elezione e quale sarà il suo nome pontificale. Accettata la carica, si ritira nella cosiddetta “Stanza delle Lacrime” per indossare i paramenti papali.

Pochi minuti dopo, dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro, il cardinale protodiacono annuncia al mondo:

Habemus Papam.

Il nuovo Pontefice appare al balcone e impartisce la benedizione Urbi et Orbi.

Assunzione della carica di Capo di Stato del Vaticano

L'elezione del nuovo Papa non segna soltanto l'inizio di un nuovo pontificato, ma comporta anche l'immediata assunzione della carica di Capo di Stato della Città del Vaticano. Il Papa, infatti, non è solo la guida spirituale della Chiesa cattolica, ma anche il sovrano assoluto dello Stato più piccolo del mondo, con pieni poteri legislativi, esecutivi e giudiziari. Questa doppia funzione è riconosciuta nei Patti Lateranensi del 1929, che regolano i rapporti tra Stato italiano e Santa Sede.

L'assunzione è automatica al momento dell'accettazione dell'elezione, senza necessità di una successiva proclamazione civile o cerimonia d'investitura. Come Capo di Stato, il Papa rappresenta il Vaticano nelle relazioni internazionali, ha il potere di nominare ambasciatori e firmare trattati, e gode di personalità giuridica internazionale ai sensi del diritto delle relazioni internazionali. Dal punto di vista canonico, questa immediata assunzione del potere si fonda sull'art. 332, §1 del Codice di diritto canonico, secondo cui "il Romano Pontefice acquisisce la potestà piena e suprema nella Chiesa per l'accettazione legittima della sua elezione, unitamente all'ordinazione episcopale".

Dal punto di vista del diritto canonico, l'elezione del Papa è anche l'unico caso in cui un'autorità religiosa assume un potere civile per diritto divino e non attraverso un'elezione democratica o dinastica.

Questa duplice natura – spirituale e temporale – rende l'evento del Conclave un unicum nel panorama giuridico e politico mondiale.


Documenti correlati:

©2024 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472