Il diario delle prove scritte per il concorso di 400 posti di magistrato ordinario è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2023 (4ª serie speciale), in seguito all'indizione con decreto ministeriale del 18 ottobre 2022.
Le prove si svolgeranno il 17, 18 e 19 maggio 2023 presso la Fiera di Roma, situata in via Portuense n. 1645-1647.
I candidati avranno a disposizione otto ore per completare il tema di ciascuna materia oggetto delle prove scritte, a partire dalla dettatura della traccia.
È severamente vietato introdurre nella sala d'esame carta per scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni non autorizzate, telefoni cellulari, smartwatch, auricolari, agende elettroniche e qualsiasi strumento utile alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Inoltre, non è consentito portare borse di alcun tipo o dimensione. I candidati potranno portare con sé alimenti e bevande, contenuti in sacchetti trasparenti, da consumare nel corso delle prove. Si informa che le aule d'esame saranno sottoposte a schermatura e che i candidati potranno essere sottoposti a controlli in qualsiasi momento.
Le operazioni preliminari di identificazione dei candidati e di consegna dei codici e dei testi di legge ammessi avranno luogo il 15 e 16 maggio 2023, seguendo l'ordine stabilito dal diario pubblicato.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Diario delle prove scritte del concorso, per esami, a quattrocento posti di magistrato ordinario indetto con decreto ministeriale 18 ottobre 2022.
(G.U. - serie 4a speciale - n. 25 del 31-3-2023)
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Visto il decreto ministeriale 18 ottobre 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 84 del 21 ottobre 2022, con il quale e' stato indetto un concorso, per esami, a quattrocento posti di magistrato ordinario;
Visto il regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860;
Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160;
Visto l'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, in virtu' del quale il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime e considerato che tale comunicazione puo' essere sostituita dalla pubblicazione del diario nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami»;
Ritenuta la necessita' di stabilire, come previsto dall'art. 7 del bando del concorso, le date, gli orari e la sede di svolgimento delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle stesse;
Decreta:
Art. 1
Diario degli esami
Le prove scritte del concorso, per esami, a quattrocento posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 18 ottobre 2022, e le procedure identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di seguito indicate.
Art. 2
Procedure preliminari alle prove scritte
I candidati dovranno presentarsi in Roma, alla Fiera di Roma - via Portuense n. 1645-1647 - per l'espletamento delle procedure identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami, nei giorni e negli orari seguenti:
il giorno 15 maggio 2023, dalle ore 8,00 alle ore 10,00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera «A» e la lettera «B»;
il giorno 15 maggio 2023, dalle ore 10,30 alle ore 12,30, i candidati il cui cognome inizia con la lettera «C»;
il giorno 15 maggio 2023, dalle ore 14,00 alle ore 16,00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera «D» e la lettera «E»;
il giorno 15 maggio 2023, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, i candidati il cui cognome inizia con lettera compresa tra la «F» e la «K» inclusa;
il giorno 16 maggio 2023, dalle ore 8,00 alle ore 10,00, i candidati il cui cognome inizia con lettera «L» e la lettera «M»;
il giorno 16 maggio 2023, dalle ore 10,30 alle ore 12,30, i candidati il cui cognome inizia con lettera compresa tra la «N» e «Q» inclusa;
il giorno 16 maggio 2023, dalle ore 14,00 alle ore 16,00, i candidati il cui cognome inizia con lettera «R» e la lettera «S»;
il giorno 16 maggio 2023, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera compresa tra la «T» e la «Z» inclusa.
Ai fini della convocazione in ordine alfabetico, non si e' tenuto conto di eventuali particelle o apostrofi presenti nel cognome dei candidati che sono stati considerati, pertanto, come un'unica parola (es. D'Amico = Damico; De Luca = Deluca). Analogamente, il secondo cognome e' stato unito al primo, considerandolo come un'unica parola (es. Bianco Verde = Biancoverde).
Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti:
a) identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validita' e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda. In caso di delega, il delegato deve presentare oltre la delega, la fotocopia del documento di riconoscimento del delegante ed il codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda del delegante. Il delegato deve rispettare giorno e turno assegnati al delegante dal presente decreto;
b) ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le prove scritte ed orali; tale tessera dovra' essere esibita a richiesta della commissione o del personale di vigilanza unitamente alla carta d'identita' o altro documento equipollente;
c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui e' ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della commissione, come da avviso che sara' dato sul sito del Ministero della giustizia.
Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e data di nascita.
In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in particolare quelli contenenti note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.
Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo controllo dei testi al fine di evitare:
1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le prove scritte;
2) l'esclusione dal concorso in qualsiasi momento, sia durante le procedure identificative e di controllo codici e testi di legge che durante le prove, per il possesso di testi non consentiti o di appunti.
Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 7 e 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, e 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.
I candidati che non parteciperanno alle operazioni di identificazione e controllo codici e testi di legge nel giorno, nelle ore e nella sede stabilite dal presente decreto, potranno sostenere le prove, presentandosi il primo giorno delle prove scritte, senza alcun materiale di consultazione (codici, testi di legge e dizionari), che non sara' ammesso in nessun caso nella sede di esame.
Art. 3
Prove scritte
Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma, alla Fiera Roma - via Portuense n. 1645-1647 - nei giorni 17, 18 e 19 maggio 2023 con ingresso nelle sale di esame dalle ore 8,00.
L'ingresso dei candidati sara' consentito fino alle ore 10,00 successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi.
Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla dettatura della traccia, salva la concessione di tempi aggiuntivi ai candidati ai quali siano stati riconosciuti con delibera del Consiglio superiore della magistratura.
E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula d'esame carta per scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, orologi smartwatch, auricolari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Non e' altresi' consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati potranno portare con se', per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti.
Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.
L'Amministrazione non assicura servizi di guardaroba o deposito bagagli, pertanto, i candidati sono tenuti a lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non e' permessa l'ammissione in sala.
La partecipazione alle prove scritte e' subordinata all'esatta osservanza delle disposizioni di cui all'avviso suindicato.
Art. 4
Ritiro dalla procedura
In ciascun giorno di prova scritta, il candidato puo' consegnare la busta contenente l'elaborato alla commissione esaminatrice ovvero ritirarsi dalla procedura concorsuale, secondo le indicazioni che saranno date prima della prova stessa.
In caso di ritiro, il candidato dovra' restituire al personale addetto tutto cio' che gli e' stato consegnato al momento dell'ingresso in aula, ovvero: busta grande, busta piccola con cartoncino identificativo, tessera di riconoscimento e fogli protocollo, portera' invece con se' tutti i codici ed i testi di legge depositati il giorno dell'identificazione.
L'Amministrazione non procedera', in alcun caso, ad inviare per posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato alle suddette disposizioni, fermo restando in casi eccezionali il ritiro presso il Ministero, da parte degli interessati, secondo le indicazioni che saranno pubblicate sul sito, successivamente alla conclusione delle operazioni concorsuali.
Art. 5
Esclusione dal concorso
I candidati sono tenuti a rispettare la normativa vigente che disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.
Durante le prove scritte non e' permesso ai concorrenti comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri.
Ai sensi degli articoli 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, il concorrente che contravviene alle prescrizioni sopra menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per la disciplina degli esami o che, comunque, abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, sara' allontanato dall'aula ed escluso dal concorso.
Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di quei candidati che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami, ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.
L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le prove scritte, equivale ad inidoneita', ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.
Il Consiglio superiore della magistratura, sentito l'interessato, puo' escludere da uno o piu' concorsi successivi chi, durante le prove scritte, sia stato espulso per comportamenti fraudolenti, diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni del concorso, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.
Si raccomanda ai candidati di verificare eventuali modifiche o disposizioni particolari, che potrebbero essere pubblicate nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 32 del 28 aprile 2023 e sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it - alla voce «strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni», ove potra' esser data notizia di eventuali rinvii.
Art. 6
Disposizioni finali
La comunicazione del diario delle prove scritte ai singoli candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it - alla voce «strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni», unitamente alle indicazioni per raggiungere la sede ed alle altre informazioni concernenti lo svolgimento concreto della procedura.
Sul gia' menzionato sito e' stato pubblicato l'elenco di coloro le cui domande sono irricevibili, in quanto compilate o registrate informaticamente ma non inviate, ai sensi dell'art. 3 del bando di concorso; per costoro e' esclusa la partecipazione alle prove concorsuali.
Per tutti gli altri candidati, per i quali non vi sia gia' stata delibera di esclusione o vi sara' successivamente alla pubblicazione del presente diario, varra' l'ammissione con riserva deliberata dal Consiglio superiore della magistratura.
Si raccomanda pertanto a tutti i candidati di seguire costantemente il sito ufficiale del Ministero www.giustizia.it - alla voce «strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni», per ogni indicazione inerente alla partecipazione alle operazioni preliminari ed alle prove scritte.
Roma, 21 marzo 2023
Il Ministro: Nordio