Decreto giustizia in Gazzetta. Novità su Consigli Giudiziari e braccialetto elettronico

Articolo del 02/12/2024

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È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge 29 novembre 2024 n. 178, che introduce misure urgenti in materia di giustizia.

Vediamo insieme le principali novità.

Elezioni dei Consigli Giudiziari posticipate ad aprile 2025

Il decreto prevede la proroga di quattro mesi del termine per le elezioni dei Consigli giudiziari e del Consiglio direttivo della Corte di cassazione. L'obiettivo è riallineare la data delle elezioni con le disposizioni introdotte dal decreto-legge 30 dicembre 2023 n. 215. Le elezioni previste per il 2024 sono quindi differite al mese di aprile 2025.

Braccialetto elettronico: nuove disposizioni per la tutela delle vittime

Le nuove norme rafforzano gli strumenti a disposizione dell'autorità giudiziaria per tutelare le vittime di violenza di genere e di atti persecutori. Vengono integrate le disposizioni relative alle "particolari modalità di controllo", cioè al cosiddetto braccialetto elettronico, specificando che tra gli accertamenti della polizia giudiziaria in relazione alla "fattibilità tecnica" dell'utilizzo di tale strumento è inclusa anche la fattibilità operativa.

In particolare, prima che il giudice scelga la misura cautelare più idonea, la polizia giudiziaria deve verificare:

  • L'attivabilità, l'operatività e la funzionalità dei mezzi elettronici o degli altri strumenti tecnici nei casi specifici.
  • Le caratteristiche dei luoghi, le distanze, la copertura di rete, la qualità della connessione e i tempi di trasmissione dei segnali elettronici.
  • La gestione dei mezzi o strumenti tecnici e ogni altra circostanza rilevante ai fini delle valutazioni sull'efficacia del controllo sulle prescrizioni imposte all'imputato.

Di queste verifiche viene redatto uno specifico rapporto, che è trasmesso entro 48 ore all'autorità giudiziaria per le valutazioni di competenza.

Nel caso di non fattibilità tecnica e operativa, se sono stati disposti l'allontanamento dalla casa familiare o il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, il giudice potrà disporre l'applicazione, anche congiunta, di ulteriori misure cautelari, anche più gravi.

In caso di trasgressione alle prescrizioni imposte o di una o più condotte gravi o reiterate che impediscono o ostacolano il regolare funzionamento del braccialetto elettronico, il giudice può disporre la revoca degli arresti domiciliari e la sostituzione con la custodia cautelare in carcere.

Altre disposizioni del decreto

Il decreto-legge n. 178/2024 introduce anche altre misure:

  • Modifica della disciplina per il conferimento degli incarichi direttivi di legittimità: tali funzioni potranno essere conferite a magistrati che, alla data della vacanza del posto, assicureranno almeno due anni di servizio prima del collocamento a riposo (anziché quattro).
  • Deroga temporanea al limite di permanenza nell'incarico per i magistrati assegnati ai procedimenti in materia di famiglia, in vista dell'imminente operatività del nuovo Tribunale delle persone, dei minorenni e della famiglia.
  • Differimento dell'obbligo di frequenza dei corsi di formazione per i magistrati cui sono conferiti incarichi direttivi e semidirettivi: la frequenza dovrà avvenire entro 6 mesi dal conferimento dell'incarico, accelerando così le procedure.
  • Riduzione da due anni a uno del periodo di assegnazione dei giudici onorari di pace all'ufficio del processo, per garantirne un più rapido impiego nell'attività per la quale sono stati selezionati.
  • Modifica della disciplina istitutiva del Commissario straordinario per l'edilizia penitenziaria, al fine di affrontare in maniera più efficiente l'emergenza carceraria in corso.
  • Chiarimento delle disposizioni transitorie per il correttivo al Codice della crisi di insolvenza.
  • Previsione di misure in materia di copertura INAIL in favore dei soggetti impegnati in lavori di pubblica utilità.

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