Pubblicato in Gazzetta il Decreto-legge 22 giugno 2023 n. 75, coordinato con la legge di conversione 10 agosto 2023 n. 112, riguardante misure urgenti in materia di organizzazione della pubblica amministrazione, sport e Giubileo della Chiesa Cattolica 2025.
Il provvedimento prevede una serie di disposizioni rilevanti per l’organizzazione dell'amministrazione pubblica. Queste includono cambiamenti nell'organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la riorganizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, e la modifica dell'assetto organizzativo dell'Ispettorato nazionale del lavoro, assorbendo le competenze finora assegnate all’ANPAL.
Altre disposizioni sono rivolte al personale tecnico-amministrativo delle università statali, alla crescita del Fondo risorse decentrate del Ministero della salute, e all'Agenzia italiana del farmaco (AIFA). Il decreto prevede anche l’estinzione delle società partecipate dall’Ente strumentale alla Croce Rossa Italiana (ESACRI), nuove norme sul Piano oncologico nazionale e per l’attuazione del Registro tumori, indennità aggiuntive e l’aumento dell’organico per la dirigenza penitenziaria, e l'accelerazione delle procedure concorsuali per il personale docente.
Per supportare le prefetture delle province colpite da alluvioni, il decreto prevede l'assunzione a tempo determinato per la durata di un anno di 30 funzionari.
In tema di giustizia si prevede il rinvio del termine, attualmente previsto nel 30 giugno 2023, a partire dal quale si applica alle impugnazioni il nuovo “rito cartolare” introdotto dalla riforma “Cartabia”. Previste altresì talune modifiche in materia di concorso per magistrato tributario.
Il decreto introduce anche importanti modifiche nel campo sportivo. Tra queste vi sono nuove regole che stabiliscono che solo le plusvalenze biennali, e non più quelle annuali, contribuiranno a formare reddito per le società sportive professionistiche. Inoltre, le società sportive professionistiche saranno sottoposte a controlli economico-finanziari per garantire lo svolgimento regolare del campionato.
Sono stabilite nuove regole per i giudizi sportivi che comportano penalizzazioni di punti: tali giudizi dovranno iniziare al termine del campionato in corso e concludersi prima dell'avvio del successivo. Al contempo, viene eliminata l'applicabilità delle future norme di giustizia sportiva relative ai provvedimenti per l'ammissione ai campionati per le società dilettantistiche.
Viene inoltre reintegrato il vincolo sportivo per gli atleti che praticano discipline sportive a livello dilettantistico.
Sul fronte fiscale, il Decreto-legge introduce un'esenzione dall'IVA per le attività didattiche e formative realizzate dagli organismi riconosciuti dal CONI e dagli enti sportivi senza scopo di lucro registrati nel Registro Nazionale delle attività sportive. Previsto anche un credito d'imposta per l'anno 2023 a favore delle imprese, dei lavoratori autonomi e degli enti non commerciali che investono in campagne pubblicitarie.
Per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica nel 2025, il decreto autorizza una spesa di 7.630.000 euro per investimenti di digitalizzazione dei cammini giubilari e per la creazione di un'applicazione informatica dedicata al patrimonio sacro di Roma, per favorire l'accoglienza e le celebrazioni.
Infine sono previste le seguenti novità:
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