Decreto Pa, il testo coordinato pubblicato in Gazzetta. Previste 3000 assunzioni

Articolo del 22/06/2023

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Pubblicato in Gazzetta il testo del Decreto sul rafforzamento della capacità amministrativa della Pa (Decreto Legge 22 aprile 2023 n. 44) coordinato con la Legge di conversione 21 giugno 2023, n. 74.

Il provvedimento prevede oltre 3.000 assunzioni nella Pubblica Amministrazione, di cui 2.100 saranno destinate alle forze dell'ordine.

L'obiettivo del decreto è consentire alle pubbliche amministrazioni di potenziare le proprie strutture, in particolare quelle coinvolte nell'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e nella tutela della salute e dell'incolumità pubblica. Il testo prevede un aumento al 12%, fino al 31 dicembre 2026, della percentuale massima di copertura con personale esterno dei posti dirigenziali delle amministrazioni che rivestono il ruolo di stazioni appaltanti per il PNRR.

Il decreto prevede inoltre un incremento delle dotazioni organiche delle amministrazioni centrali, con termine al 30 giugno per la riorganizzazione delle strutture e l'avvio delle procedure di assunzione del personale, come già previsto dalla legge di bilancio per il 2022 (legge 30 dicembre 2021, n. 234).

Forze dell'ordine. Si potenziano le dotazioni organiche delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, del Corpo delle Capitanerie di Porto, dei Vigili del Fuoco, del personale militare e di polizia. Il decreto prevede anche l'istituzione e la disciplina della carriera dei medici nel Corpo di Polizia Penitenziaria.

Viene istituito l'Osservatorio Nazionale del Lavoro Pubblico, che sostituisce l'Osservatorio Nazionale del Lavoro Agile nelle Amministrazioni Pubbliche e la Commissione Tecnica per la Performance. Inoltre, sono destinati contributi per il potenziamento della struttura organizzativa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Per l'anno scolastico 2023/2024, è prevista una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti specializzati sul sostegno e inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi. Viene modificata anche la modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell'Istruzione e del Merito, per sbloccare le procedure di reclutamento.

Il decreto include specifiche disposizioni relative al trattamento accessorio per la valorizzazione del personale degli enti di ricerca e introduce una disposizione riguardante titoli preferenziali per la qualifica di agente ed ispettore fitosanitario.

Entro il 30 giugno 2022 con decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, previa intesa in Conferenza Unificata, sono emanate linee di indirizzo per la definizione dei nuovi profili professionali entro il per sostenere la transizione digitale ed ecologica dell'amministrazione pubblica.

Dal 1° luglio 2022, il Portale unico del reclutamento (inPA) è divenuto la piattaforma unica per l'accesso ai concorsi di lavoro per le amministrazioni pubbliche centrali, diventando obbligatoria dal 1° novembre 2022.

I concorsi includono almeno una prova scritta e orale, con una componente di valutazione delle competenze e delle attitudini  (assessment). Dal 1° novembre, i membri delle commissioni esaminatrici sono selezionati tramite il portale rispettando la parità di genere.

Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici verrà aggiornato per includere una sezione sull'uso dei social network. Inoltre, si sta facendo un impegno per garantire la parità di genere nell'accesso all'amministrazione pubblica, nella progressione di carriera e nella distribuzione dei ruoli.

Entro il 31 dicembre 2022, un decreto del presidente della Repubblica dovrebbe operare una revisione organica del decreto sulle gare pubbliche (DPR 487/1994). Dal 1° luglio 2022, tutte le procedure di mobilità dovranno essere pubblicate sul portale inPA. Le amministrazioni possono assegnare incarichi retribuiti di consulenza a pensionati per progetti Pnrr.

Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici sarà aggiornato, includendo una sezione sull'uso dei social network. Si prevedono corsi di formazione obbligatori sull'etica pubblica e il comportamento etico per tutti i nuovi assunti e coloro che avanzano di ruolo.

Si adotteranno misure per promuovere la parità di genere nel settore pubblico, fornendo vantaggi al genere meno rappresentato, in linea con la Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026.

Mobilità orizzontale. Dal 1° luglio 2022, tutti gli annunci di mobilità saranno pubblicati sul Portale inPA. Vi saranno restrizioni sull'uso di "comandi" e "distacchi", limitandoli al 25% dei posti e con durata massima di un anno.

Fino al 31 dicembre 2026, incarichi dirigenziali possono essere assegnati a funzionari italiani dell'UE o di organizzazioni internazionali.

Le amministrazioni possono conferire incarichi di consulenza a pensionati, a patto che siano necessari per esigenze particolari e solo per il tempo strettamente necessario.

Sono previste ulteriori misure per attuare efficacemente gli interventi urgenti del PNRR, tra cui l'utilizzo di fondi non impegnati e il conferimento di incarichi professionali attraverso il Portale InPA.

Il Formez PA riceverà un contributo di 60 milioni di euro per garantire la piena attuazione delle iniziative legate alla transizione digitale, ecologica e amministrativa.

La Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna) sarà rafforzata con specifiche risorse umane, finanziarie e organizzative.

Inail, Inps e Istat costituiranno una società pubblica, "3-I Spa", dedicata allo sviluppo, manutenzione e gestione di software e servizi informatici per le amministrazioni pubbliche centrali.


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