Decreto siccità, il testo coordinato in Gazzetta. Via libera a cabina di regia e Commissario straordinario

Articolo del 14/06/2023

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Pubblicato in Gazzetta ufficiale il testo del decreto siccità (Decreto Legge 14 aprile 2023 n. 39) recante "Disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche" coordinato con la legge di convesione 13 giugno 2023, n. 68.

Il decreto introduce disposizioni urgenti per prevenire e contrastare la siccità e potenziare l'adeguamento delle infrastrutture idriche. Le nuove norme  mirano ad aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e a ridurre la dispersione delle risorse idriche.

Le principali misure introdotte dal provvedimento includono:

  • Un regime semplificato per la progettazione e realizzazione delle infrastrutture idriche, ispirato al modello PNRR;
  • L'aumento dei volumi utili degli invasi;
  • La possibilità di realizzare liberamente vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo entro un volume massimo stabilito;
  • Il riutilizzo delle acque reflue depurate per uso irriguo;
  • Semplificazioni significative nella realizzazione degli impianti di desalinizzazione.

Tali misure saranno rapidamente attuate grazie ad un sistema di governance che prevede l’istituzione della cabina di regia e la nomina di un Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica.

La cabina di regia avrà il compito di effettuare, entro 30 giorni, una ricognizione delle opere e degli interventi urgenti per affrontare la crisi idrica e individuare quelli che possono essere realizzati dal Commissario straordinario nazionale. In caso di ritardi o criticità nella realizzazione di interventi infrastrutturali nel settore idrico, la cabina di regia potrà attivare procedure per superare tali ostacoli e nominare singoli Commissari ad acta.

Il Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica, in carica fino al 31 dicembre 2023 (prorogabile fino al 31 dicembre 2024), realizzerà gli interventi indicati dalla cabina di regia e svolgerà ulteriori funzioni. Tra queste, la regolazione dei volumi e delle portate degli invasi, il coordinamento delle misure previste per razionalizzare i consumi ed eliminare gli sprechi e il monitoraggio dell'iter autorizzativo dei progetti di gestione degli invasi. In caso di inerzia nella realizzazione degli interventi e delle misure elencate da parte dei soggetti responsabili, il Commissario potrà essere indicato dal Presidente del Consiglio dei ministri per adottare provvedimenti sostitutivi o eseguire i progetti e gli interventi necessari.


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