Il 16 luglio 2024, il processo telematico ha registrato un momento significativo: il primo deposito telematico di una sentenza penale presso la Corte di Cassazione. Questo importante passo avanti è stata reso possibile dall'innovazione tecnologica sviluppata dalla Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia.
Il ministro della giustizia Carlo Nordio ha evidenziato come questo traguardo sia un avanzamento nel programma di innovazione tecnologica, inserito nel più ampio contesto di efficientamento della giustizia. Questi sforzi sono parte degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Secondo il ministro, questo sviluppo "renderà più veloce la definizione dei procedimenti penali" dinanzi alla Cassazione. Serve anche da esempio per Tribunali e Corti d'appello, promuovendo l'informatizzazione completa del processo penale.
A questo punto non ci resta che monitorare i dati statistici futuri sui processi, con l'auspicio che questa innovazione incida concretamente nella riduzione della durata dei procedimenti penali.