Se aumenta la percentuale di donne nel mondo della giustizia, la giustizia migliora.
Occorrono più avvocate (o avvocatesse), più giudici donne, insomma più giuriste.
Vediamo insieme 3 motivi (ma ce ne sarebbero tanti altri) che ci dovrebbero spingere a scegliere una giurista donna:
P.s. Buon 8 marzo!
Sensibilità e Capacità di Fare Squadra: Nel mondo legale, sempre più spesso, si richiede di lavorare in team per affrontare questioni complesse. Le donne mostrano una spiccata capacità di collaborazione e il loro approccio empatico aggiunge un valore inestimabile ai team di lavoro. Le società legali internazionali stimolano la creazione di team misti proprio per valorizzare questa diversità di approccio.
Analisi e Ricerca: Di fronte a problemi complessi, è fondamentale una profonda capacità di analisi, una caratteristica che spesso distingue le professioniste nel campo legale. Le donne, grazie alla loro inclinazione per la ricerca e l'attenzione ai dettagli, sono frequentemente chiamate a ricoprire ruoli di analisi e ricerca, portando a soluzioni innovative e ben ponderate.
Negoziazione e Mediazione: La capacità di negoziare e trovare compromessi è essenziale nel diritto. Le avvocate spesso eccellono in queste competenze, facilitando la risoluzione dei conflitti in modo efficace e con un minor dispendio di risorse. La loro predisposizione alla mediazione contribuisce a creare esiti più equi e soddisfacenti per tutte le parti coinvolte.
Questi tre motivi, insieme a molti altri osservabili nella pratica quotidiana, sottolineano come una maggiore presenza femminile nel mondo della giustizia non possa che arricchirlo, rendendolo più equo, inclusivo e efficace. La diversità di genere nel settore legale non è solo una questione di equità ma anche di arricchimento delle competenze e delle prospettive, fondamentale per affrontare le sfide legali del nostro tempo.
E se anche la Mattel ha deciso di lanciare la Barbie giudice, è segno che la speranza per un futuro con meno discriminazioni nel mondo della giustizia è più che giustificata. L'udienza è tolta.