Il limite massimo di trattenimento nei Centri di permanenza per i rimpatri (C.p.r.) per i migranti non richiedenti asilo sale a 18 mesi (6 mesi iniziali, seguiti da proroghe trimestrali).
È questa la principale novità delle nuove norme relative al contrasto all’immigrazione illegale inserite nel c.d. Decreto Sud (Decreto Legge 19 settembre 2023 n.124).
Prevista inoltre l’approvazione, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della difesa, di un piano per la costruzione, da parte del Genio militare, di ulteriori C.p.r.
Le nuove strutture saranno realizzate in località a bassissima densità abitativa e facilmente perimetrabili e sorvegliabili.
Il limite di trattenimento per i richiedenti asilo rimane invariato a 12 mesi e non ma diventerà effettivo grazie alla realizzazione dei necessari centri di permanenza per chiunque sbarchi illegalmente in Italia, richiedenti asilo compresi.
Documenti correlati:
- Decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124 - Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell'economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonche' in materia di immigrazione (G.U. n.219 del 19-9-2023)
- Consiglio dei Ministri n. 50 del 18/09/2023