Meno le persone sanno
di come vengono fatte
le salsicce e le leggi
e meglio dormono la notte.
Questo colorito paragone è attribuito al "cancelliere di ferro" Otto von Bismarck, che fu Primo ministro della Prussia e poi Cancelliere dell’Impero tedesco dal 1862 al 1890.
Un paragone del passato si dirà! Eppure più ci si addentra nei meccanismi parlamentari e più il paragone sembra attualissimo.
Per rendersene conto basta seguire i percorsi carsici di una proposta di legge che transita dalle commissioni parlamentari all'aula per poi percorrere le navette fra Camera e Senato.
Quel testo normativo iniziale presentato dal proponente, man mano che circola da un organo ad un altro, inizia a mutare sotto la spinta di emendamenti, subemendamenti e a volte maxi-emendamenti. Fino ad arrivare all'immancabile "manina" nella sessione notturna.
Cosa viene approvato alla fine? Spesso accade che la legge che viene definitivamente approvata dal Parlamento è molto diversa dalla proposta iniziale. A volte pure la materia che viene regolata dalla norma è cambiata. In alcuni casi il testo finale è talmente cambiato che il proponente giunge a chiedere che sia tolto il suo nome dalla proposta di legge.
Meglio che i cittadini non sappiano quindi, ancor oggi, come vengono fatte le salsicce e le leggi...