Il Pacchetto Sicurezza, licenziato dalla Camera dei Deputati il 18 settembre 2024, rileva una "matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria".
L'Unione delle Camere Penali Italiane conferma il duro giudizio sulle nuove norme deliberando l'astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 4, 5 e 6 novembre 2024.
Inoltre il 5 novembre 2024, alle ore 10:00, si terrà una manifestazione a Roma presso il Centro Congressi "Roma Eventi Fontana di Trevi", in Piazza della Pilotta n. 4.
I penalisti esprimono la loro preoccupazione per un insieme di norme che introducono un rigore punitivo sproporzionato, colpendo i fenomeni devianti meno gravi e danneggiando i soggetti più deboli, in violazione dei principi di ragionevolezza, eguaglianza e proporzionalità.
Questi in particolare i punti critici del pacchetto:
L'Unione delle Camere Penali Italiane intende sensibilizzare l'opinione pubblica sul pericolo che queste legislazioni securitarie e illiberali possano incidere sulla tenuta democratica del sistema penale. La partecipazione a queste iniziative rappresenta un passo per difendere i principi costituzionali e i valori del diritto penale liberale.