Pubblicata in Gazzetta la Legge 9 agosto 2023 n. 111 recante la delega al governo per la riforma fiscale.
Il provvedimento, proposto del Ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, ha l’obiettivo di dare impulso alla crescita economica e alla natalità, mediante la riduzione del carico fiscale, l’aumento dell’efficienza della struttura dei tributi e l’individuazione di meccanismi fiscali di sostegno a famiglie, lavoratori e imprese.
Le principali novità della riforma riguardano:
- IRPEF: revisione e la graduale riduzione dell’Irpef, nel rispetto del principio di progressività e nella prospettiva di transizione del sistema verso l'aliquota impositiva unica. Si prevede inoltre il graduale perseguimento della "equità orizzontale". Ciò include l'individuazione di una unica fascia di esenzione fiscale e di un medesimo onere impositivo a prescindere dalle diverse categorie di reddito prodotto, la deducibilità delle spese sostenute per la produzione del reddito di lavoro dipendente e assimilato, la possibilità di dedurre i contributi previdenziali obbligatori e l'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e relative addizionali con aliquota agevolata su una base imponibile commisurata all'incremento del reddito del periodo d'imposta rispetto al reddito di periodo più elevato tra quelli relativi ai tre periodi d'imposta precedenti.
- IRES: la revisione del sistema di imposizione sui redditi delle società e degli enti sarà basata sulla riduzione dell'aliquota IRES qualora vengano rispettate le condizioni in cui una somma corrispondente, in tutto o in parte, al reddito prodotto sia impiegata in investimenti e in nuove assunzioni, e gli utili non siano distribuiti o destinati a finalità estranee all'esercizio dell'attività d'impresa.
- IVA: revisione dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) prevede la revisione della definizione dei presupposti dell'imposta per renderli più aderenti alla normativa dell'Unione europea e delle norme di esenzione, la razionalizzazione del numero e della misura delle aliquote, la revisione della disciplina della detrazione e la razionalizzazione della disciplina del gruppo IVA per semplificare le misure previste per l'accesso e l'applicazione dell'istituto.
- IRAP: si dispone una revisione organica dell'IRAP volta all'abrogazione del tributo e alla contestuale istituzione di una sovraimposta IRES tale da assicurare un equivalente gettito fiscale per garantire il finanziamento del fabbisogno sanitario e delle Regioni che presentano squilibri di bilancio sanitario o che sono sottoposte a piani di rientro.
- Statuto del Contribuente: revisione dello Statuto del Contribuente con il consolidamento dei principi del legittimo affidamento del contribuente e della certezza del diritto, prevedendo il rafforzamento da parte dell'ente impositore dell'obbligo di motivazione e specificando le prove su cui si basa la pretesa tributaria.
Tempi di attuazione. Entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il Governo è delegato e emanare uno o più decreti legislativi di organica e complessiva revisione del sistema fiscale. Inoltre, sarà effettuato il riassetto delle disposizioni di diritto tributario in modo da raccogliere le norme in Testi unici per tipologia di imposta e da redigere uno specifico Codice.
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