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Vediamo insieme le principali news giuridiche della settimana giuridica di Mister Lex n. 8 dell’anno 2023:
Arti marziali, quando violare le regole in allenamento può costituire illecito civile? La Cassazione (sent. n. 4707) stabilisce il confine fra ambito sportivo e civilistico.
Militari, l'obbligo vaccinale è incostituzionale se non specifica le patologie da contrastare. La parola della Consulta (sent. n. 25).
Confitto fra due mediatori. A chi spetta la provvigione? Per risolvere la questione la Cassazione (sent. n. 3165) tira in ballo la causalità adeguata.
Decreto Milleproroghe, sì definitivo alla Legge di conversione.
Guerra in Ucraina. Ad un anno dall'inizio del conflitto l'Onu ha approvato una nuova risoluzione in cui chiede il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina.
Danno parentale spetta anche al figlio non ancora nato. La Cassazione (sent. n. 4571) ricorda la possibilità di superare la mancanza di allegazione dei danni sulla base di presunzioni semplici.
PEC piena? Per la Cassazione (ord. n. 2193), anche se controparte è obiettivamente negligente, il notificante ha l'onere di rinnovare la notifica all'indirizzo fisico del destinatario.
Omicidio nautico, primo sì del Senato. Il legislatore continua senza sosta a creare reati, come se questa fosse l'unica soluzione a tutti i problemi. A quando l'omicidio condominiale?
Prelievi non giustificati sul conto corrente. Maurizio e Alessandro Villani commentano la corretta interpretazione della Consulta in una recente pronuncia (sent. n. 10).
Stop ai decreti ingiuntivi! Il Giudice di pace di Prato non emetterà più decreti fino a fine anno per mancanza di personale. Proteste dell'Ordine degli avvocati.
Le altre news della settimana:
- Documenti prodotti in giudizio, l'efficacia non si esaurisce nel singolo grado di giudizio (Cass. sent. n. 4835)
- Violenza sessuale, quando si configura il tentativo? (Cass. pen. sent. n. 4607)
- Mansioni inferiori solo con la prova della riorganizzazione aziendale (Cass. ord. n. 3131)
- Mandato d'arresto europeo, il formale possesso della cittadinanza italiana è sufficiente per rifiutare la consegna (Cass. Pen. n. 5233)
- Figli maggiorenni con grave handicap, norme su affidamento non applicabili (Cass. ord. 2670)
- Pensione di inabilità, stop al riconoscimento dopo i 65 anni (Cass. ord. 3011)
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Per questa settimana è tutto,
Salvis Juribus
Mister Lex
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