Scopriamo insieme le principali novità giuridiche della newsletter settimanale di Mister Lex n. 3 del 2025:
Mediazione, il decreto correttivo. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dlgs n. 216, che integra il Dlgs n. 149/2022. Tra le novità: una durata più breve per i procedimenti, nuove modalità telematiche e requisiti più rigorosi per gli organismi di mediazione.
Separazione delle carriere per giudici e PM. Primo via libera della Camera al Ddl costituzionale Nordio. Il testo prevede due Consigli Superiori separati per la magistratura requirente e giudicante, oltre all'istituzione di un’Alta Corte per giudicare i magistrati.
Formazione legale: i crediti del 2025. Il CNF conferma l’obbligo di 15 crediti formativi annui, di cui 3 in materie obbligatorie. Tutti i crediti possono essere acquisiti online.
Trasferimenti migranti: i limiti per il giudice. Le Sezioni Unite (sent. n. 935) chiariscono che il giudice può bloccare il trasferimento di un migrante verso un altro Stato UE solo se sono documentati gravi rischi per la sua incolumità.
Ambiente tossico e straining. La Cassazione (ord. n. 123) ricorda che il datore di lavoro può essere ritenuto responsabile per il disagio lavorativo del dipendente, anche in assenza di mobbing. Lo stress va prevenuto e gestito.
Avvocato non deposita i documenti: chi paga? Secondo la Cassazione (n. 475), l’omissione del deposito di documenti da parte dell’avvocato non basta per ottenere il risarcimento. È necessario dimostrare un nesso causale con il danno subito.
Deposito telematico non perfezionato? La Cassazione (sent. n. 69) stabilisce che per ottenere la rimessione in termini occorre dimostrare un impedimento non imputabile e agire tempestivamente. Attenzione a eventuali PEC mancanti: intervenire subito evita la decadenza.
Incidenti stradali e guardrail assenti. La Cassazione (ord. n. 882) condanna il gestore autostradale per non aver installato barriere di sicurezza, aggravando così le conseguenze di un incidente mortale. La sicurezza stradale è un obbligo oggettivo.
Giardino occupato per lavori condominiali? La Cassazione (n. 32707) riconosce il diritto del proprietario a un’indennità equitativa in caso di occupazione temporanea del giardino per lavori condominiali. Non è necessario dimostrare un danno specifico.
Giustizia lenta, mezza giustizia! Nel 1764, l'illuminista Cesare Beccaria denunciava la lentezza della giustizia come una forma di ingiustizia. Le sue parole restano attuali ancora oggi.
La tragedia della nave Zong. Nel 1781, 142 vite furono gettate in mare per riscuotere una polizza assicurativa. La libertà arrivò solo 26 anni dopo, con l’abolizione della tratta degli schiavi. Un dipinto di Turner ci ricorda questo terribile episodio.
Le altre news della settimana:
Per questa settimana è tutto,
Salvis Juribus
Mister Lex
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